UDINE piazzale del Castello, ore 21.15
Formazione:
Louie Perez (batteria,chitarre,percussioni,voce),
Steve Berlin (sax e sax midi,percussioni,flauto,harmonica,melodica),
Cesar Rosas (voce,chitarre,mandolino),
Conrad Lozano (basso elettrico ed acustico, guitarron, voce ),
David Hidalgo (voce, chitarra. organetto,percussioni,basso,tastiere, melodica, violino, banjo)
I Los Lobos (spagnolo per I Lupi) sono un gruppo musicale statunitense di musica rock fortemente influenzati da country, folk, R&B e Blues formatosi a Los Angeles nel 1973 meglio conosciuti per il loro successo “La Bamba”, colonna sonora dell’omonimo film.
Los Lobos is an eclectic rock band from East Los Angeles that blends elements of early-rock’n’roll, Tex-Mex, classic R&B, blues, folk, world music and Country. The band gained mainstream popularity in 1987 for their cover of the Ritchie Valens hit “La Bamba” for the Valens biopic La Bamba. The band consists of lead singers David Hidalgo (guitar, accordion) and Cesar Rosas (guitar, guitarron), and multi-instrumentalists Louie Pérez, Conrad Lozano and Steve Berlin.
Raramente, nei suoi 32 anni di vita, Folkest – il più importante folk festival del Mediterraneo che gode del sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia (assessorati all’Istruzione e alla Cultura e alle Attività Produttive) e di Fondazione Crup, Comune di Spilimbergo, Scuola Mosaicisti del Friuli, l’alto patrocinio del Ministero Affari Esteri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero per la Cultura della Repubblica di Slovenia, della presidenza della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’Enit (Agenzia Nazionale del Turismo) e l’indispensabile contributo di Assicurazioni Generali, Latterie Friulane, Utm-Unione Tipografica – ha scelto di inaugurare la propria stagione in una location così unica, come il Castello di Udine, per un concerto inserito nel programma di Udine Estate. E mai con artisti di questo calibro. Non nuovi alle scene friulane (li ricordiamo a Spilimbergo nella fase finale di un Folkest anni Novanta), promettono ancora faville, roventi come la loro musica. Sono Los Lobos. E’ il successo del film “La Bamba” e della relativa colonna sonora a farli conoscere, nel 1987, al mondo: David Hidalgo, Cesar Rosas, Louie Peréz e Conrad Lozano (cui si aggiunge Steve Berlin, già nei Blasters) provengono dal barrio di East Los Angeles, il quartiere latinoamericano della città. All’inizio, come tutti i ragazzi della loro generazione, amano il rock’n’roll e formano un gruppo incentrato sulle chitarre elettriche, poi imparano a suonare gli strumenti tradizionali messicani e si costruiscono un infinito vocabolario di canzoni popolari adatte alle feste di quartiere e ai matrimoni. Suonano la prima volta fuori dai loro confini nel 1980, ma il pubblico californiano elettrizzato dall’onda punk non capisce e non gradisce. I Los Lobos non demordono e insistono: il mini LP “And A Time To Dance” li pone all’attenzione dei giurati dei Grammy Awards (che premiano “Anselma” come miglior performance di musica messicano-americana), poi “How Will The Wolf Survive” (1984) e “By The Light Of The Moon” (1987) sorprendono mezzo mondo con la loro miscela di rock’n’roll e “border music”, ma soprattutto per un songwriting eccellente che, almeno in un caso (“One time one night in America”) offre il fianco al paragone con John Fogerty.
Dopo il successo dell’interpretazione di “La bamba” i Los Lobos si concedono una nuova parentesi tradizionale con “La Pistola Y El Corazòn” (1988) e poi virano decisamente verso un sound energico ed elettrico, pur rispettoso della loro poliedrica formazione, snocciolando ottimi album come “The Neighborhood” (1990), il più sperimentale “Colossal Head” (1996) e il loro capolavoro, Kiko (1992, prodotto da Mitchell Froom e Tchad Blake). Da segnalare anche le numerose collaborazioni, i progetti paralleli come i Latin Playboys e i Los Superseven e il cofanetto antologico in 4 cd “El Cancionero – Mas Y Mas” del 2000: lo stesso anno la Hollywood Records decide finalmente di ristampare il primo album di Hidalgo & Co “Just Another Band From Est L.A.”, inciso sotto il nome di Los Lobos del Este de Los Angeles e da tempo introvabile. Dopo un altro disco eccellente (“Good Morning Aztlan”), i cinque celebrano il trentennale di carriera (1974-2004) con un album, “The Ride”, che li vede eseguire brani nuovi e pagine del vecchio repertorio accanto ad ospiti illustri come Tom Waits, Elvis Costello, Bobby Womack, Richard Thompson, Dave Alvin, Ruben Blades e Mavis Staples. Dopo l’EP di cover “Ride This” e un CD/DVD live, nel 2005 esce “Wolf Tracks”, raccolta di 20 brani con un inedito. Dopo questo periodo “celebrativo”, i “lupi” tornano al lavoro: a fine estate 2006 esce il nuovo disco di inediti “The Town And The City”; il tredicesimo lavoro di studio. Tre anni dopo un altro lungo silenzio discografico si interrompe con un progetto particolare: riallacciandosi a un’esperienza di ventuno anni prima alla corte di Hal Willner (l’album si chiamava “Stay awake”) Hidalgo e gli altri incidono una raccolta di classici disneyani riveduti e corretti, “Los Lobos Goes Disney”, pescando dalle colonne sonore de “Il libro della Giungla”, “Biancaneve e i Sette Nani”, “La Carica dei 101”, “Lilly e il vagabondo” e altri capisaldi del cinema d’animazione.
INGRESSO UNICO € 25,00 (+ 3 dir.prev)
FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET (Italia)
*INGRESSO A PAGAMENTO