Continua il viaggio allegorico di Paolo Tocco dentro le trame della bella musica italiana come sempre scelta anche in collaborazione con il MEI di Faenza. Format che, ricordiamo, è in distribuzione gratuita a tutte le radio e a tutti quei canali che vorranno sposare la causa. Il viaggio è presente anche su Instagram, Spotify e Soundcloud.
Per chi volesse approfondire o trasmettere il format può VISITARE IL SITO UFFICIALE.
Questa settimana a Trans Europe Express due nomi che sono bandiera di bella canzone d’autore italiana. Da una parte i ricami indipendenti di un pop dalle finiture internazionali a firma dell’abruzzese Alfredo Scogna, cantautore ormai di stanza a Lugano e ampiamente inserito dentro i circuiti dei nomi che portano alta la bandiera del vero “folk” italiano… e per folk lo sappiamo, intendiamo quel romantico bisogno di narrazione che si da alle parole. Dalla sua ampia discografia Tocco tira fuori un blues ispirato come “Ho bisogno di luce”, presente sul disco “Come fosse l’ultimo istante” corredato anche di un libro di racconti edito da Masciulli Edizioni.
Secondo ospite il grande RON, artista che torna in scena con un nuovo disco di inediti dal titolo “Sono un figlio”, lavoro ampiamente accolto dalla critica e che da pochi giorni troveremo in tour nei teatri di tutta Italia. Disco personale, di quei ricami americani di chitarra e voce ma anche figlio di un futuro digitale nelle splendide soluzioni di arrangiamento. Paolo Tocco chiude la conversazione facendoci ascoltare “Un’astronave nel cielo”, testo inedito scritto da Mattia Del Forno… eh si perché dentro questo nuovo disco di Ron troveremo tantissime collaborazioni, alcune delle quali davvero inedite per il suo percorso.