Parlare di New Wave è assai riduttivo, anzi fuorviante soprattutto pensando al lavoro di Garbo… ma è pur vero che da qualche punto di riferimento si deve pur partire. Continua la cavalcata radiofonica del fortunato programma del cantuatore e giornalista Paolo Tocco che con il suo Tran Europe Express viaggia ogni settimana sulle frequenze di oltre 70 emittenti radio, italiane ed estere, web e Fm. Format, lo ricordiamo, che viene distribuito gratuitamente quindi se qualche radio dovesse imbattersi in questo articolo sappiate che le porte sono aperte. Per le adesioni cliccate qui. Ecco dunque gli ospiti di questa settimana:
Prima intervista tutta dedicata al nuovo disco di Ottodix, al secolo Alessandro Zannier, artista visionario che da sempre ha pubblicato lavori concept sempre focalizzati sull’uomo, sulle sua infinite interconnesioni, umane e tecnologiche. La vita al centro di tutto ma anche una intelligente disamina sulla società come accade in questo ottavo lavoro dal titolo “ARCA”, uscito questa volta per la VREC Music Label… ricordiamo che per anni Ottodix ha siglato i suoi lavori con la Discipline Records, label che per lungo corso ha fatto capo allo stesso Garbo. “ARCA” è una provocazione intellettuale, scientifica e sociale: salvare la vita ripartendo da un gigantesco backup all’interno di un nuovo mondo, un’arca futuristica per l’appunto, dentro cui rintracciare spazi e sezioni primigenie alla vita stessa. Il tutto mescolato nel suono futuristico senza privarsi di buone soluzioni melodiche e senza neanche fare a meno di una grande componente di ricerca e di scrittura strumentale.
E poi spazio al nuovo disco di Renato Abate in arte GARBO. Si intitola “Nel vuoto”, disco ampiamente celebrato da critica e pubblico e che ancora una volta dimostra quanta apertura e libertà concettuale esiste dietro il suono di Garbo che polverizza ogni etichetta e qualsiasi direzione prevedibile, certamente lasciando intravedere qualche radici post-punk e new wave ma dedicandosi ad una ricerca sonora e personale davvero interessante. Anche per questo disco si ricava spazio per lunghe scritture strumentali soprattutto per il trittico di brani finali che deviano non solo dal concetto di forma canzone ma dimostrano come Garbo davvero sia padrone di una musica capace di esistenza a prescindere… e in queste nuove tracce non si fa attendere la sua personale visione del vivere quotidiano, di come si debba condannare certe nuove normalità che assecondiamo con inerme accondiscendenza. Ma c’è luce, c’è speranza… anzi si deve pretendere un senso e una ragione per non lasciare che ogni cosa venga battuta dal grande mercato omologatore. Anche “Nel vuoto” è un disco di concetto e di grande saggezza intellettuale…
Trans Europe Express ogni settimana ci regala grandi ospiti e interessanti spunti di critica e di osservazione non solo sulle opere ma tanto anche sul personalissimo modo che gli artisti hanno di guardare al mondo. E già sono stati annunciati gli ospiti della prossima settimana: Franco Mussida con cui si parlerà ovviamente del suo ultimo lavoro anche disponibile in una preziosa release in doppio vinile, e Arlo Bigazzi con il quale si tornerà a parlare del lungo viaggio indagatore della figura e della parola di Vladimir Majakovskij.